Prima delle due produzioni dedicate al duo per violino e pianoforte, "Nuit Francaise" è un progetto del 2011, che vuole rappresentare la vicinanza che esiste tra jazz e musica classica attraverso trascrizioni e arrangiamenti da famose opere del repertorio "classico (Bach, Mozart, Gershwin, Shostakovic, Ravel) unite a "partimenti" dedicati alla improvvisazione e sfruttando pertanto armonie del tema o peculiari del brano o composte ad hoc.
A questo concetto è dedicato infatti il "Concerto per violino e pianoforte in quattro tempi", scritto, nelle parti eseguite, in forma sonata.
Il progetto si classificò primo al prestigioso concorso "BaroloJazzContest" del 2014, partecipando così a vari e blasonati jazz festival del nord Italia.
Il titolo del progetto, "Nuit Francaise", vuole essere un tributo alle modernità espresse dai compositori e poeti francesi di fine ottocento, che diedero, come punto vista del compositore, i veri tratti della odierna modernità e libertà artistica.
"Other works" è l'altro lavoro pubblicato dal duo ma mai edito; la collaborazione tra la violinista Cécile Delzant (terza classificata al concorso europeo per solisti jazz a Bucarest, nel 2018) e il pianista portò poi, da tanto la proficuità, alla successiva realizzazione delle opere con quartetto d'archi.
Il progetto è anche atto ad evidenziare quanto la capacità innata di improvvisare fosse già la qualità tra le più importanti proprio e anche tra i compositori che si considerano "classici" ma che in realta' avevano l'obbligo di tracciare su carta ogni loro pensiero che quindi arriva a noi come "cristallizzato" dagli anni e obnubila le capacità musicali più viscerali, come quella appunto, dell'improvvisazione.
Registrato presso Riverside Studios di Londra nel maggio 2021