Esordio discografico con Halidon Records, dopo il premio ricevuto al concorso internazionale di musica sacra "Sacrarium", dedito alla formazione del quartetto d'archi con pianoforte.
L'intento primario del progetto è quello di presentare un quintetto di formazione "classica", che oltre che respirare la scrittura da camera, opera liberamente anche nell'improvvisazione, con "partimenti" scritti su misura per il brano in questione.
E questo appare sempre, dalle trascrizioni da Shostakovic "Jazz Waltz" (dalla "Jazz Suite no2") alle composizioni originali in forma sonata come appunto la "Sonata op.10".
Appare la forma poi più frequentata della canzone con "Duca senza terre" e ancora "Cantus Firmus", solo strumentale, il cui basso ostinato è preso per metà dall'originale dell'esame per il "patentino di compositore" sostenuto da Mozart quindicenne a Bologna, con la protezione "speciale" di Padre Martini.
Conclude l'album una suite dedicata a F.Chopin, poi fiorita nella scrittura per archi e scritta in occasione della presentazione ufficiale del progetto, avvenuta per l'edizione del 2017 di "Adotta un pianista" a Cascina Roccafranca, Torino.
Halidon 2017